Filippo Sepe a Tirana

Ancora un grande successo lunedì scorso (14 maggio ndr) per Filippo Sepe a Tirana

Per la seconda volta in due anni lo show organizzato da una delle accademie più importanti dell’Albania registra il tutto esaurito.

Ben 700 colleghi parrucchieri hanno affollato il teatro Kinosudio Salla e Filmave Marubi della capitale albanese incantati dallo stile e dall’eccellenza italiana espressa dal maestro Filippo Sepe.

In attesa del video ufficiale abbiamo realizzato per voi un breve video – reportage dell’evento.

Buona visione!

 

 

Filippo Sepe: racconto di una carriera. Gli anni ’80-’90

Gli anni ’80 sono stati per il mondo della moda capelli e più in generale per la moda anni davvero speciali.

Anni di ricerca appassionata, di sperimentazione, anni in cui osare, esagerare, stupire era quasi la normalità.

Per Filippo Sepe e per la sua, allora giovane, azienda questo è il decennio del lancio nel mercato e sui palcoscenici internazionali.

Un team giovane, innovativo, all’avanguardia muove i suoi primi passi nell’affermazione della moda capelli italiana nel mondo portando

con se un concetto rivoluzionario che dopo più di trent’anni resta ancora valido: tecniche innovative e d’effetto per valorizzare la scuola italiana

della moda capelli da sempre capace di unire spirito imprenditoriale, alla ricerca e all’altissimo valore artistico.

Negli anni i ritagli di giornale si accumulano, le foto magari ingialliscono, restituendo però il senso di una carriera lunga, partecipata, di successo con immagini

strepitose, ancora attuali e artisticamente molto valide come se non avessero quasi 40 anni!

Tagli, acconciature raccolte, trucchi e abiti che pur esprimendo bene lo spirito del loro tempo lo hanno attraversato senza invecchiare e viene quasi voglia di riproporle

a qualche rivista perché possa farne la copertina!

Ecco dunque, l’idea di fare di queste immagini e quindi delle tappe della lunga carriera di Filippo Sepe, un piccolo collage da ripercorrere con voi, perché inevitabilmente

per  capire chi siamo dobbiamo ogni tanto saperci voltare indietro e riscoprire chi siamo stati.